Da quasi 20 anni raccolgo riviste di viaggi e turismo.
Adopero il verbo “raccogliere” e non “collezionare” perché la raccolta è oculata, attenta: esamina e in caso prende. La collezione, invece, spesso e volentieri è acritica e massiva: basa la sua essenza sulla completezza, più che sulla qualità o sui contenuti. È autoreferenziale.
Ci sono poi felici (e rare) eccezioni, come Itinerari e Luoghi, che uniscono qualità e continuità. È un mensile formato tascabile che purtroppo negli ultimi mesi sta attraversando delle difficoltà e a cui auguro tutto il meglio e di riprendersi il prima possibile.
Ecco i numeri che coprono praticamente tutte le principali mete in cui vorrei soffermarmi durante il viaggio
Undici numeri, usciti tra il 1997 e il 2012 e che spaziano dal Cile alla Bolivia, dal Perù alla Colombia, dal Venezuela al Brasile.
Seguirò i consigli e le suggestioni ispirate da questi articoli, lasciandomi poi guidare dal Fato, che come sempre ha l’ultima parola sulle vicende umane.
Grazie davvero da un collaboratore di “ITINERARI e luoghi” !!!